L’uccellino più longevo della rete ha compiuto 10 anni.
L’evento ovviamente non poteva non essere festeggiato che con un tweet , che ha attraversato tutto il mondo partendo dall’Australia.
Un tweet molto americano, autocelebrativo.
Perché l’uccellino ha si 10 anni, ma in questo lasso di tempo ha raggiunto globalmente “solo” 320 milioni di utenti registrati, di cui 254 milioni solo negli Usa.
Poca roba rispetto ai suoi cugini Facebook, che ne conta 1,5 miliardi, YouTube che ne ha un miliardo o WhatsApp che ne ha 900 milioni.
La società americana si giustifica dicendo che Twitter non è un social network, ma una piattaforma di comunicazione pubblica, distribuita in tempo reale.
Sarà, ma la piattaforma di comunicazione sta navigando in acque non molto calme, non avendo mai chiuso un anno in utile e avendo una quotazione in borsa non certo elevata.
140 caratteri che hanno cambiato il modo di comunicare, ma che dovranno aspettare forse altri 10 anni per una svolta definitiva.