Secondo Pew Research la carta stampata non è più la fonte primaria per la diffusione di notizie del popolo americano. Pare infatti che le piattaforme digitali stiano guadagnando simpatia nella graduatoria preferenziale degli americani. Ma non sono i siti web la sorpresa di questi studi che si posizionano appena sotto la TV, mezzo che sebbene in declino resta ancora di gran lunga la fonte di notizie dominante: le piattaforme social media stanno superando i media stampati per la consultazione come fonte di notizie.
La transizione verso il dominio digitale si sta manifestando in vari modi: c’è però una forte tendenza negli adulti statunitensi ad ottenere le loro notizie direttamente dai social media (dove c’è una possibilità molto più alta di trovare informazioni imprecise, secondo uno studio di Gallup e della Knight Foundation).
Il sondaggio del Pew ha rilevato che il 20% degli americani ha letto le notizie sui social media nel 2018, rispetto al 18% del 2016. I media stampati, d’altro canto, sono diminuiti dal 20% al 16% nello stesso lasso di tempo.
Pew ha intervistato 3.425 cittadini statunitensi: la televisione è ancora di gran lunga la principale fonte di notizie per gli americani, anche se è passata dal 57 al 49 percento dal 2016 al 2018. Tra i tre diversi tipi di notizie TV, il 37 percento degli intervistati ha affermato di vedere spesso le notizie sulla TV locale, seguita dal 30 percento che guarda le notizie sulla TV via cavo e il 25 percento che guarda i notiziari della rete televisiva nazionale.
Le statistiche diventano più interessanti se scomposte per linee demografiche: gli americani più anziani gravitano verso la TV e la stampa, mentre gli intervistati più giovani hanno maggiori probabilità di ottenere notizie dai social media e dai siti di notizie e meno probabilità di fare affidamento su una qualsiasi altra piattaforma.
Tra gli adulti statunitensi di 65 anni e più, l’81% vede spesso le loro notizie in TV, così come il 65% delle persone di età compresa tra 50 e 64 anni. Circa il 40% delle persone di età superiore a 65 anni legge ancora le notizie dai media stampati, rispetto a meno del 18 percento per tutte le altre fasce d’età. Viceversa, gli americani di età compresa tra i 18 e i 29 anni hanno circa quattro volte più probabilità di leggere più spesso le notizie dai social media rispetto a coloro che hanno 65 anni.
Quando si tratta di siti web di notizie, c’è una ripartizione più sfumata. Il 42% degli americani di età compresa tra i 30 e i 49 anni leggono le notizie da siti web e app di notizie, rispetto al 27% dei giovani di età compresa tra i 18 e i 29 anni. Per i giovani adulti, i social media sono la principale fonte di notizie, seguiti dalle notizie sui siti, poi la TV al 16%, la radio al 13% e la carta stampata al 2%. Più della metà degli adulti in entrambe le fasce di età tra i 18 e i 29 e tra i 30 e i 49 anni hanno dichiarato di leggere le notizie da una varietà di piattaforme diverse.