Ultimamente e sempre di più i social network sono diventati lo specchio della nostra vita.
Lo sappiamo noi che condividiamo gioie e dolori sulla nostra bacheca, ma soprattutto d’ora in poi lo saprà anche il fisco.
A fine aprile una circolare emessa dall’Agenzia delle Entrate prevede di poter “sbirciare” tutti i profili dei social network dei contribuenti per confrontare informazioni inerenti la dichiarazione dei redditi.
E’ stato proprio il direttore dell’Agenzia a confermare che i dati forniti dalle banche o della pubblica amministrazione potranno essere integrati anche da informazioni provenienti dai social.
Viaggi in posti esotici, macchine, feste … tutto quello che noi ostentiamo con una punta di orgoglio sui social da oggi potrebbe rivelarsi un boomerang, se non per il nostro stato sociale, sicuramente per la nostra dichiarazione!
Il direttore comunque specifica che il contribuente colto con i “post nel sacco” potrà fornire ampie e dettagliate spiegazioni per giustificare le sue esternazioni via etere, prima di divenire oggetto dell’accertamento fiscale. Se li convince.
Per questo prima di postare foto sugli sci o al volante di una macchina sportiva pensate se ne vale veramente la pena.