YouTube è una piattaforma di video sharing che è stata fondata nel 2005 e che si è evoluta in una delle piattaforme più popolari al mondo, offrendo una vasta gamma di contenuti e funzionalità.
Oggi, YouTube vanta miliardi di utenti che accedono al sito ogni giorno per guardare video, ascoltare musica e molto altro, è una fonte di intrattenimento, informazione e formazione, ha continuato a tenersi al passo introducendo funzionalità come la pubblicità su video, i canali a pagamento o le live streaming.
Vien da sé che uno strumento come questo non può che rappresentare un’enorme opportunità per chi lavora nell’ambito del Digital Marketing, proprio per questo diventerà sempre più importante sapere come sfruttarlo.
In questo articolo analizzeremo come creare un ADV perfetto per gli utenti di YouTube.
Scegliere Content e Target per la tua campagna ADV su YouTube
La prima domanda da porsi è ovviamente su cosa basare il nostro advertising.
Il prodotto che scegliamo di pubblicizzare deve rappresentare la soluzione ad un problema, il che implica che dobbiamo conoscere il nostro target di riferimento.
Per quanto ogni prodotto nasca proprio da una richiesta del mercato, il focus dovrebbe essere quello di capire come declinarlo ai nostri acquirenti.
Ecco quindi qualche consiglio per raggiungere il target giusto con la tua campagna su YouTube:
- Lavora sempre sul multicanale: i nostri canali di comunicazione sono ciò che ci avvicina di più al consumatore e alle sue abitudini, alle sue credenze, i suoi gusti e tutto ciò che ci serve sapere per creare un ADV su misura
- Identificazione del target immediata: inizia sempre il tuo ADV con degli elementi (sesso, età, esperienze vissute…) che facciano capire a colpo d’occhio a chi ti stai rivolgendo.
- Scroll Interrupt: in moltissimi social la funzione dello scroll interrupt è essenzialmente quella di attirare l’attenzione di un pubblico abituato a scrollare ogni contenuto velocemente e con disattenzione.
Il meccanismo dietro YouTube non funziona così, ma il concetto alla base rimane lo stesso, bisogna trovare un elemento che faccia fermare l’osservatore quella frazione di secondo in più che ci permetterà di conquistarlo. Non importa quale elemento sia, non importa nemmeno se è decontestualizzato rispetto al nostro annuncio, l’importante è catturare l’attenzione. - Analizza ogni risultato: YouTube permette di realizzare un’analisi delle campagne ADV, questo ci permetterà di capire cosa funziona e cosa invece no. Ad esempio vedere in quale punto del nostro spot lo spettatore decide di premere “skip” ci permette di agire sulla parte precedente e aggiustare il tiro.
In sostanza: fai tante campagne e analizza i risultati sempre!
Sviluppo del contenuto
Ottenuta l’attenzione del potenziale cliente bisogna focalizzarsi sulla soluzione che offriamo, e il modo migliore per farlo è esporre in modo visivo il messaggio che portiamo.
La parte centrale del tuo advertising dovrà basarsi su un approfondimento del problema e delle sue variabili, e i conseguenti vantaggi della tua soluzione, questo può sembrare un procedimento banale per chiunque si sia mai occupato di Marketing, ma in questo caso il tutto deve essere avvalorato da immagini o video che accompagnano il racconto.
Elementi di trust
Il tuo obiettivo è vendere, quindi perché un possibile cliente dovrebbe affidarsi alla tua soluzione basandosi solo su ciò che racconti tu? Quello che fa davvero la differenza in ambito di ADV sono gli elementi di trust che riesci ad inserire nel tuo contenuto, in ambito YouTube questo potrebbe essere una testimonianza, una recensione o qualsiasi cosa ti venga in mente per creare empatia e ricaricare l’attenzione di chi osserva usando fonti esterne.
Call to Action
L’ultimo elemento di cui non puoi sicuramente fare a meno è la tua Call To Action (CTA), ovvero ciò che ti permette veramente di capire se la tua campagna sta funzionando come dovrebbe.
In questo caso devi pensare a quale vuoi sia la conversione finale e, in base a questo, inserirla nel tuo video.
In conclusione, per realizzare una YouTube Ads a regola d’arte devi ricordarti di: contenuto, target, fiducia e azione.