Le domande più comuni da fare ad un’agenzia di Grafica e Web Design (con risposte)

Quando si decide di collaborare con un’agenzia, spesso ci si ritrova con mille dubbi e domande, in occasione dell’Ask a Stupid Question Day abbiamo raccolto alcune delle domande più comuni che vengono rivolte a chi si occupa di grafica e web design e abbiamo risposto!

Cos’è l’Ask a Stupid Question Day?

Prima di entrare nel vivo della questione, facciamo un piccolo passo indietro per spiegare cos’è l’Ask a Stupid Question Day: si tratta di una giornata speciale, nata negli Stati Uniti, pensata per incoraggiare gli studenti a fare domande senza paura di sentirsi “stupidi”.
Quante volte, infatti, evitiamo di chiedere qualcosa perché temiamo di sembrare poco informati o banali? Questo giorno celebra l’importanza della curiosità e della comunicazione aperta, invitando tutti a chiedere liberamente, anche quelle domande che normalmente si esitano a fare.

D’altronde, non esistono domande stupide, solo risposte che aiutano a capire meglio!
Ed è proprio in questo spirito che abbiamo deciso di raccogliere alcune delle domande più frequenti che ci sentiamo rivolgere da chi collabora con noi per progetti di grafica e web design.

Ho il logo in formato Word, posso girartelo così?

I file grafici possono essere salvati in tanti formati diversi, ma qual è quello giusto? Dipende dall’uso che ne devi fare.

Se l’immagine che invii dev’essere modificata dal grafico, come può essere nel caso di un logo, è necessario scegliere dei formati vettoriali come .AI (Adobe Illustrator), .EPS o .SVG.
A differenza delle immagini raster (composte da griglie di pixel), questi file sono costituiti da formule matematiche che li rendono scalabili all’infinito, senza il rischio di sgranature.

Tuttavia, non sempre è necessario fornire un’immagine in formato modificabile, spesso può trattarsi di semplici foto, perciò sono sufficienti i formati .JPG o .PNG.
Vediamo brevemente la differenza tra questi due formati:

JPG o JPEG

È uno dei formati più comuni per le immagini, poiché riesce a mantenere una buona qualità anche quando viene compresso, riducendo il peso del file. Questo lo rende ideale per l’uso online, dove velocità di caricamento e leggerezza sono essenziali.

(E comunque sì, sono la stessa cosa!
La differenza nel nome è dovuta principalmente a questioni storiche legate ai sistemi operativi)

PNG

Questo formato è preferito quando è necessario mantenere la trasparenza, quindi è perfetto per inviare loghi (definitivi!!) che devono essere applicati senza uno sfondo e senza “quadrettature” indesiderate. La qualità dell’immagine è ottima, anche se i file PNG tendono a essere più pesanti rispetto ai JPG.

Un altro fattore importante da considerare è che, almeno in questo caso, le dimensioni contano: è essenziale che i file siano abbastanza grandi, in quanto un’immagine di bassa risoluzione potrebbe risultare sgranata e poco professionale.
Quindi, sempre meglio fornire immagini a risoluzione elevata o dimensioni adeguate all’uso finale!

Mi piace, però puoi farlo più… bello?

Potrà sembrare incredibile ma il “bello” è soggettivo, non sappiamo cosa intendi!

Prova a dare indicazioni più specifiche su ciò che non ti convince: vuoi dei colori più vivaci? Una forma diversa? O magari un tocco più moderno?
Comprendiamo perfettamente che non sempre è facile sapere esattamente ciò che si desidera, e può capitare di non capire perché una certa grafica non ci piaccia. In questi casi, può essere molto utile fornire delle reference visive, come immagini o esempi di design che ti piacciono. Questo ci aiuta a capire meglio le tue preferenze stilistiche e a trovare la direzione giusta per il progetto.

Perciò: sì, possiamo farlo “più bello”, ma con il tuo aiuto sarà anche “più giusto”!

Non puoi semplicemente prendere le immagini da Google per il nostro sito?

Ah, se fosse così semplice!

Purtroppo, le immagini che trovi su Google sono coperte da copyright, un diritto legale che protegge le opere creative, come fotografie, illustrazioni e design. Usare queste immagini senza permesso può portare a seri problemi legali, incluse sanzioni e richieste di risarcimento.

Per questo motivo, è consigliabile utilizzare foto originali che puoi ottenere tramite un servizio fotografico personalizzato, o acquistare da banche dati di immagini stock, come Shutterstock o Unsplash.

Le immagini stock possono essere bellissime e di alta qualità, ma è importante sapere che possono essere anche molto costose, per questo esistono numerosi siti che offrono fotografie scaricabili senza alcun costo, come Pixabay o Pexels.
Tuttavia, è fondamentale leggere attentamente le licenze di utilizzo associate a queste immagini: anche se gratuite, non sempre possono essere usate per ogni scopo e ignorare le restrizioni potrebbe portarti a incorrere in violazioni di copyright.

Puoi fare in modo che il mio sito sia primo su Google senza fare SEO?

Se solo avessimo una bacchetta magica!
Posizionarsi ai primi posti su Google senza una strategia SEO è praticamente impossibile.

Ma cosa significa esattamente SEO? Questa è una domanda bonus 😉

SEO (Search Engine Optimization) è l’insieme di tecniche e strategie utilizzate per migliorare la visibilità di un sito web sui motori di ricerca come Google, il suo obiettivo è quello di aumentare il traffico organico, ovvero le visite che arrivano al sito senza pagare per annunci.

Per apparire nei risultati di ricerca, è fondamentale attuare una strategia perché Google utilizza algoritmi complessi che valutano molti fattori per determinare quali siti mostrare in cima ai risultati. Questi fattori includono la qualità dei contenuti, la velocità di caricamento del sito, o l’ottimizzazione per tutti i dispositivi.

Anche investire in adv può offrire un ulteriore supporto per aumentare la visibilità del tuo sito. Tuttavia, non è sufficiente pagare per ottenere la sponsorizzazione e apparire in cima ai risultati: se non c’è una strategia SEO solida a supporto, una volta che smetterai di pagare per gli annunci, il tuo sito tornerà a scivolare verso il basso.

Anche se può sembrare fantascienza all’inizio, una strategia seo ben strutturata garantisce risultati duraturi e sostenibili nel tempo.

Non voglio pagare troppo, puoi farmi il sito solo per desktop? Tanto i miei clienti usano solo il computer

Capiamo la necessità di risparmiare, ma fare un sito solo per desktop oggi è un po’ come voler costruire un ponte senza considerare che dall’altra parte c’è un fiume! Il traffico mobile ha superato quello desktop in molti settori, e avere un sito responsive (che si adatta a tutti i dispositivi) è ormai essenziale per non perdere clienti.

È importante chiarire che il web designer non crea mille versioni del sito adattate ad ogni dispositivo, nel 2024 esistono talmente tanti tipi di schermi diversi con cui accedere ad Internet che sarebbe impossibile gestirli tutti.
Quello che viene realizzato è un’unico sito web, i cui parametri andranno aggiustati per adeguarsi a tre dimensioni principali: desktop, tablet e mobile.
Si tratta di misure indicative, ma che funzionano bene per suggerire ai contenuti del tuo sito come ridimensionarsi per riempire bene lo spazio a disposizione.

Se realizzi un sito “solo” per desktop, questo significa che sarà accessibile da qualsiasi dispositivo, ma solo chi lo visita da computer avrà un’esperienza ottimale, mentre gli utenti che accedono da smartphone o tablet potrebbero vedere un layout disallineato, con testi troppo grandi, immagini tagliate o menu difficili da navigare.

Lavorare con un’agenzia può sollevare molte domande, ed è normale! Speriamo che queste risposte vi abbiano chiarito qualche dubbio e fatto capire che, dietro ogni richiesta, c’è una soluzione pratica e professionale. La collaborazione è fondamentale per creare un progetto che funzioni davvero, quindi… domandateci pure tutto ciò che vi viene in mente!

Noi siamo qui per rendere la vostra visione una realtà (e magari anche un po’ “più bella”!)

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